Obiettivi del corso

Il dottorato in filosofia mira a formare studiosi in grado di fornire contributi originali e innovativi in specifiche aree di ricerca e che siano, allo stesso tempo, in grado di identificare ed esplorare i punti di connessione della discussione filosofica con altre discipline umanistiche e scientifiche.

La formazione dottorale, in coerenza con i principi e gli indirizzi condivisi a livello europeo, permette di acquisire le seguenti capacità fondamentali:

  • concepire, progettare, realizzare e adattare programmi di ricerca o di innovazione in modo autonomo. Si tratta di un processo graduale di affinamento delle capacità progettuali a partire dal progetto presentato nel concorso attraverso la discussione con itutor ed esperti esterni, la verifica in sede di discussione pubblica fino all'elaborazione e revisione del prodotto finale;
  • condurre analisi critiche, valutazioni e sintesi di idee e processi nuovi e complessi nelle istituzioni di ricerca, nel sistema produttivo, nella pubblica amministrazione e nelle libere professioni (ad es. intervenire con argomenti coerenti teoricamente e metodologicamente fondati sui dibattiti in corso, come quelli relativi alle misure anti-pandemiche);
  • contribuire, grazie all'acquisizione di nuove competenze scientifiche e trasversali, al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e delle loro declinazioni nelle politiche europee;
  • prevede l'acquisizione di competenze trasversali al fine di facilitare la loro applicazione e il loro sviluppo in ambito scientifico e professionale.

Per perseguire tali scopi è necessario:

  • affinare la padronanza di tutte le metodologie della ricerca nel settore degli studi filosofici e storico-filosofici (metodi dell'indagine storiografica, analisi e interpretazione del testo, comparazione critica, elaborazione e organizzazione concettuale, discussione e soluzione dei problemi, sviluppo di paradigmi teorici etc.);
  • acquisire la capacità di scomporre analiticamente e ricomporre modelli di situazioni reali. Capacità di argomentare in modo coerente e differenziato, di risolvere problemi di interpretazione storiografica, nonché di programmare ipotesi di interpretazione e soluzione di problemi storici, teorici e pratici;
  • favorire originalità, autonomia, chiarezza, capacità di collaborazione e di confronto dialettico, in modo da saper formulare ipotesi di interpretazione e soluzione di problemi storici, teorici e pratici;
  • promuovere una piena maturità personale nella ricerca, che si esplichi attraverso l'originalità del giudizio, l'autonomia nella critica, la chiarezza nell'esposizione di tesi, la capacità di collaborazione scientifica e di confronto dialettico.